Sardegna: innovazione e creatività, +9,4% di valore aggiunto
La cultura è sempre più riconosciuta come motore di innovazione sociale ed economica, e la Sardegna ne è un esempio concreto. La regione si posiziona infatti seconda in Italia per due parametri chiave: l’incremento del valore aggiunto del Sistema Produttivo Culturale e Creativo (SPCC), con un +9,4%, e la crescita dell’occupazione nel settore, con un aumento del +6,5%. Questi dati, contenuti nel report "Io Sono Cultura 2024" della Fondazione Symbola, evidenziano il ruolo sempre più centrale della Sardegna nel panorama culturale e creativo nazionale.
A conferma di questa dinamica, l’Isola si prepara a fare un ulteriore passo avanti con l’istituzione del Dipartimento dell'Innovazione a Olbia, che vedrà la luce nell'anno accademico 2025/2026 e che si inserisce nel solco di continui investimenti della Sardegna in Ricerca&Sviluppo.
Nel 2023, il SPCC della Sardegna ha generato 1.379 milioni di euro, collocandosi tra le regioni più dinamiche del Paese. L’occupazione ha raggiunto un totale di 27.051 lavoratori, di cui 13.734 nelle attività Core (Architettura, Design, Editoria, Patrimonio storico e artistico) e 13.317 nelle attività Creative driven. Questo sviluppo è accompagnato dalla crescita del numero di imprese culturali attive, con 5.221 aziende suddivise tra i vari settori, tra cui Architettura e design (1.299 imprese), Comunicazione (713), Audiovisivo e musica (255), Software e videogiochi (630), e Editoria e stampa (1.575), Performing arts e arti visive (608), Patrimonio storico e artistico (141).
Il Dipartimento dell'Innovazione a Olbia - istitutio dalll'Università di Sassari, UniOlbia, il Comune di Olbia e la Regione Sardegna - rappresenta un passo fondamentale per la Sardegna, consentendo alla regione di capitalizzare questa crescita culturale e tradurla in innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile. I nuovi tre corsi di laurea offerti dal Dipartimento, attivo dall'anno accademico 2025/2026 ma presto già operativo, rafforzeranno le competenze digitali, preparando le future generazioni ad affrontare le sfide dell’economia moderna.
Grazie a questa nuova struttura, la Sardegna sarà in grado di attrarre nuovi talenti e consolidare la sua posizione di avanguardia nel settore culturale e tecnologico, testimoniato anche dal sostenuto aumento delle startup innovative in Sardegna.
In un contesto in cui la centralità della cultura si conferma un fattore chiave per la crescita economica e l’innovazione, UniOlbia sottolinea l’importanza di politiche mirate che uniscano creatività e nuove tecnologie, per promuovere lo sviluppo dell’isola e creare opportunità per le future generazioni.
Il report "Io sono Cultura" è realizzato da Fondazione Symbola, Unioncamere, Deloitte e Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, in collaborazione con l’Istituto di Credito Sportivo e Culturale, Fondazione Fitzcarraldo e Fornasetti.