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06 Sep 2024, 08.50 AM

I dati del turismo in Sardegna nel 2023 (in calo le presenze)

Nel 2023, la Sardegna ha registrato 3.479.000 arrivi e 14.201.000 presenze turistiche nelle strutture ricettive, secondo i dati Istat recentemente pubblicati e analizzati dal Centro Studi e Comunicazione di UniOlbia. Rispetto al 2022, gli arrivi sono aumentati del 2%, mentre le presenze hanno subito un calo del 3,4%.

Questi dati indicano che la Sardegna non soffre di overtourism, anzi. L'analisi di UniOlbia evidenzia anche un altro aspetto importante: l'allungamento della stagione turistica, con un calo delle presenze ad agosto, compensato da un aumento nei mesi di bassa stagione, soprattutto a settembre.

Sardegna 12ª in Italia per presenze

In attesa dei dati del 2024, con agosto record, UniOlbia ha deciso di analizzare quelli del 2023, appena pubblicati dall'Istat, per valutare la situazione dell’isola e confrontarla con il resto d’Italia.

Secondo i dati Istat, l'Italia ha registrato nel 2023 un totale di 447 milioni di presenze turistiche, con un incremento dell'8,4% rispetto al 2022. Questo ci consente di stilare una classifica delle Regioni in base al numero di presenze. Il Veneto si posiziona al primo posto con 72 milioni di presenze, mentre la Sardegna è al 12º posto, preceduta da tre regioni del Sud: Campania (20,7 milioni), Puglia (16,8 milioni) e Sicilia (16,5 milioni).

La classifica delle prime 12 regioni italiane

Di seguito la classifica delle prime 12 Regioni italiane per numero di presenze turistiche nel 2023:

  1. Veneto 71,8 milioni
  2. Trentino-Alto Adige 55,2 milioni
  3. Toscana 46 milioni
  4. Lazio 45,7 milioni
  5. Lombardia 41,7 milioni
  6. Emilia Romagna 39,1 milioni
  7. Campania 20,6 milioni
  8. Puglia 16,8 milioni
  9. Sicilia 16,4 milioni
  10. Liguria 16 milioni
  11. Piemonte 14,4 milioni
  12. Sardegna 14,2 milioni

Le presenze della Sardegna per tipologia ricettiva

Nel 2023, la Sardegna ha registrato 9.479.000 presenze negli alberghi, pari al 67% del totale, e 4.722.000 presenze nelle strutture extra-alberghiere, che rappresentano il 33% del totale.

Tra le diverse tipologie di alloggio, la maggior parte delle presenze alberghiere si è concentrata negli alberghi a 5, 4 e 3 stelle, che hanno totalizzato 6.263.000 presenze. Nel settore extra-alberghiero, invece, la quota maggiore è stata registrata nei campeggi, con 4.442.000 presenze.

Le presenze dei turisti internazionali

Nel 2023, la Sardegna ha registrato 6.818.000 presenze internazionali, pari al 48% del totale. Questa percentuale di turisti dell'estero è inferiore sia a quella dell'Italia, che ammonta al 52,3%, sia a quella di altre regioni del Sud come Campania (51,2%) e Sicilia (48,7%), ma risulta superiore a quella della Puglia (38,3%).

Secondo i dati della Banca d'Italia, nel 2023 i turisti internazionali hanno speso in Sardegna 1 miliardo e 667 milioni di euro, segnando un incremento del 50% rispetto al 2019, l'ultimo anno prima della pandemia.Le prime 10 nazioni per presenze in Sardegna

Di seguito le prime 10 nazioni presenze in Sardegna nel 2023:

  1. Germania 1.835.000
  2. Francia: 908.000
  3. Svizzera 766.000
  4. Regno Unito 474.000
  5. Paesi Bassi 304.000
  6. Spagna 298.000
  7. Austria 254.000
  8. Polonia 229.00
  9. Stati Uniti d'America 177.00
  10. Repubblica Ceca 154.000

Da sottolineare l'aumento delle presenze degli Stati Uniti, +21% sul 2022.

Dove vanno i turisti internazionali

La maggior parte dei turisti internazionali in Sardegna ha preferito le strutture alberghiere, che hanno ospitato il 64% delle loro presenze. Tuttavia, ci sono differenze significative tra le varie nazionalità. I turisti tedeschi, primi per numero di presenze, hanno una preferenza per le strutture extra-alberghiere (51%). Al contrario, gli alberghi sono la scelta dominante per i turisti provenienti da Svizzera (57%), Francia (71%), Stati Uniti (84%) e Regno Unito (86%).

Le presenze dei turisti italiani

Nel 2023, la Sardegna ha registrato 7.382.000 presenze di turisti italiani, rappresentando il 52% del totale. La maggior parte di questi turisti ha preferito soggiornare in strutture alberghiere, con una percentuale del 68,7%.

Per quanto riguarda la provenienza regionale, i turisti lombardi sono i più numerosi, con 1.742.000 presenze. Inaspettatamente, al secondo posto si trovano i residenti della stessa Sardegna, che hanno registrato 1.378.000 presenze come turisti nella propria isola. Seguono i turisti del Lazio (750.000 presenze), del Piemonte (609.000) e dell'Emilia Romagna (500.000).

I sardi sono i primi turisti della Sardegna

Nel 2023 i residenti in Sardegna sono stati - di fatto - i principali turisti dell'Isola. Oltre al dato sulle presenze, ancora più eclatante è quello degli arrivi. I sardi che sono arrivati nelle strutture ricettive della Sardegna sono stati 593.000, i primi davanti ai Lombardi secondi con 308.000 arrivi.

Che cosa significa? Che nel 2023 quasi 600 mila sardi per diverse ragioni - vacanza, lavoro - sono stati ospiti, anche per una sola notte, di un albergo o di una struttura extra-albeghiera della Sardegna.

Le presenze turistiche per mese

Il turismo della Sardegna è, come noto, prevalentemente balneare, estivo. A luglio e agosto si registra quasi la metà (47,4%) delle presenze della Sardegna. Ma nel 2023 - così come già nel 2022 - l'allungamento della stagione estiva della Sardegna si è consolidato.

Di seguito la classifica delle presenze per mese nel 2023:

  1. agosto 3.526.000
  2. luglio 3.217.000
  3. settembre 2.316.000
  4. giugno 2.262.000
  5. maggio 1.008.000
  6. ottobre 805.000

Settembre supera giugno

Maggio e giugno accolgono il 23% delle presenze, settembre e ottobre il 22%. Questi mesi di spalla - soprattutto settembre e ottobre - rappresentano la "nuova estate" della Sardegna.

Soprattutto è stato confermato il sorpasso di settembre su giugno, avvenuto dopo la pandemia, come terzo mese per presenze.

Chi sceglie i mesi di spalla

Ma quali sono i turisti che scelgono la Sardegna nei mesi di spalla? Quelli internazionali, che sono la maggioranza a maggio (71,2% del totale delle presenze del mese), settembre (56,3%) e ottobre (74,7%).

La stagionalità delle altre Regioni del Sud

È solo la Sardegna, tra le regioni del Sud, a concentrarsi sul turismo balneare? Sì. La sua quota di presenze nei mesi di luglio e agosto, pari al 47,4% del totale, supera quella della Campania (31,9%) e della Sicilia (33,6%). L'unica eccezione è la Puglia, che dipende ancor di più da questi mesi, con il 49,2% delle presenze.

La Gallura è la provincia con più presenze

Tra le province della Sardegna, la Gallura è al primo posto per presenze, con 5 milioni di turisti sui 14 milioni complessivi dell'Isola nel 2023. Ciò significa che la Gallura ospita il 36% di tutti i turisti in Sardegna, percentuale che sale al 40% considerando solo i visitatori internazionali.

La Gallura è la destinazione preferita dai turisti internazionali, che nel 2023 hanno registrato 2.670.000 presenze, pari al 39,2% del totale delle presenze internazionali in Sardegna.

Dopo la Gallura, le presenze turistiche si distribuiscono così: Sassari 17,6%, Nuoro 17,1%, Sud Sardegna 11%, Cagliari 10,4%, Oristano 4,5%.

I Comuni con più presenze

Nel 2023, le presenze turistiche nei comuni della Sardegna confermano il ruolo di primo piano della Gallura nel panorama del turismo regionale. È vero che Alghero guida la classifica con 1.406.00 presenze, ma è seguita da Arzachena con 1.063.00 presenze e Olbia con 703.000.

Di seguito i primi 10 Comuni della Sardegna per presenze nel 2023

  1. Alghero 1.406.540 presenze
  2. Arzachena 1.063.463
  3. Olbia 703.512
  4. Orosei 691.923
  5. Villasimius 633.889
  6. Cagliari 620.078
  7. Budoni 619.364
  8. Muravera 609.370
  9. San Teodoro 592.366
  10. Tortolì 590.775

La Sardegna turistica su Instagram

I social, in particolare Instagram, sono da tempo uno strumento potentissimo per la promozione delle destinazioni turistiche. UniOlbia ha condotto un'analisi sui post (foto, caroselli, reel) pubblicati sul social per individuare la presenza della Sardegna sia come account, sia come "luogo", sia come hashtag.

L'account ufficiale della Sardegna, @visit.sardinia, ha 45.500 follower. Fra i primi 3 Comuni per presenze, l'account del turismo di Alghero (@algherorturismo) ha 14.900 follower, quello di Arzachena (@arzachena_turismo) 3.900 e quello di Olbia (@helloolbia) 5.000. Ci sono altri account che promuovono le destinazioni, per esempio come quello della Costa Smeralda (@costasmeralda_official) che ha 46.200 follower.

I luoghi della Sardegna su Instagram

In "luoghi", la Sardegna (con più nomi) ha 2,7 milioni di post. Negli hashtag, quello #sardegna ha 14,4 milioni di post; #sardegnaofficial 2,3 milioni; #sardegnagram 1,1 milioni; #sardinia 9,4 milioni

Copertura dei dati fra 50 e 60%

Questa analisi si basa sui dati pubblicati dall'Istat in "Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi". I dati vengono raccolti dal SIRED-Ross1000, sistema federato web gestito dalla Regione Autonoma della Sardegna con periodicità mensile.

I dati del 2023 utlizzati dall'analisi - resi disponibili dall'Istat a luglio 2024 - sono consultabili ai seguenti link:

I dati sono riferiti ad arrivi e presenze (numero di notti) nelle strutture ricettive, che si dividono i due tipologie: esercizi alberghieri (alberghi) ed esercizi extra-alberghieri (campeggi, alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale, B&B).

I dati non tengono conto dei turisti che arrivano e soggiornano nelle seconde case; né di quelli che arrivano in barca o con i superyacht.

Infine, la copertura dei dati, che misura la percentuale di strutture ricettive che comunica a SIRED-Ross1000 gli arrivi e le presenze. La copertura del 2023 è stata del 60,3%, mentre quella del 2022 è stata del 49,3%.

Un fenomeno sottostimato

È evidente che - fra bassa copertura e assenza dei dati sulle seconde case - il numero di arrivi e presenze in Sardegna è notevolmente sottostimato. Le presenze pari a 14 milioni 200 mila sono per difetto.

La Regione Sardegna, con l'assessore al Turismo Franco Cuccureddu, ha annunciato che lavorerà per rendere il fenomeno del turismo in Sardegna meglio monitorato, anche con l'ausilio del digitale.

L’impegno di UniOlbia

UniOlbia continuerà a monitorare questi trend, offrendo analisi e approfondimenti per comprendere meglio le dinamiche del turismo in Sardegna e supportare strategie di sviluppo sostenibile per il futuro. Queste analisi fanno parte della missione di UniOlbia di "Lavorare per garantire i migliori corsi universitari a Olbia e offrire alle imprese e al territorio i professionisti del futuro".

Tra i corsi di laurea offerti, ci sono Economia e Management del Turismo dell'Università di Sassari (Uniss) e Ingegneria Navale dell'Università di Cagliari (UniCa), che formano figure professionali capaci di affrontare le sfide dei settori turistico e nautico. [g.p.]

DOCUMENTI

ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE SARDEGNA 2023

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