L'indagine sulla condizione giovanile a Olbia e Tempio
Si è svolta la settimana scorsa, nell’Aula Magna di UniOlbia, la presentazione ufficiale dei risultati dell’indagine territoriale sulla "Condizione di vita dei giovani e degli adolescenti del territorio Olbia-Tempio Pausania". Lo studio, coordinato dal sociologo Giancarlo Cursi e dal professore associato di statistica sociale Emiliano Sironi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha coinvolto un campione di circa 650 ragazzi.
La ricerca, sostenuta dal Comune di Olbia e coordinata dall'Istituto Euromediterraneo, sotto la guida di don Giorgio Diana, ha riguardato i giovanissimi (studenti delle scuole medie) e i giovani (studenti delle scuole superiori) di Olbia e Tempio Pausania. L’Istituto Euromediterraneo, socio fondatore di UniOlbia, ha giocato un ruolo centrale nella realizzazione dell’indagine, con il supporto della Parrocchia di San Ponziano di Olbia, rappresentata dal parroco don Alessandro Fadda.
L'indagine ha esplorato vari aspetti della vita giovanile, includendo il rendimento scolastico, le relazioni familiari, i valori e i comportamenti a rischio. Alla presentazione hanno partecipato Aldo Carta, presidente del Consorzio UniOlbia, Simonetta Lai, assessore ai servizi sociali del Comune di Olbia, Annapaola Aisoni, assessore ai servizi sociali del Comune di Tempio Pausania.
Soddisfazione scolastica e relazioni familiari
Uno degli aspetti che emerge con forza dall’indagine è il buon livello di soddisfazione scolastica riportato dai ragazzi, soprattutto nelle scuole superiori. Mentre nelle scuole medie la percezione positiva del rendimento scolastico è più moderata, con un 25% che si definisce molto soddisfatto, nelle scuole superiori la percentuale sale, con picchi del 30%.
Parallelamente, le relazioni familiari vengono valutate positivamente da una larga maggioranza dei giovani. Il 70-80% degli intervistati dichiara di sentirsi molto o abbastanza vicino ai propri genitori, segno di una stabilità emotiva e di un legame famigliare che, nonostante le difficoltà dell’adolescenza, rimane saldo.
La felicità: differenze di genere e calo con l'età
L’indagine ha però evidenziato un dato meno positivo riguardante la percezione di felicità tra i giovani. La maggior parte degli studenti delle scuole medie si dichiara felice o molto felice, ma questa percentuale tende a calare con il passaggio alle scuole superiori. Un fenomeno particolarmente marcato tra le ragazze, che mostrano un livello di insoddisfazione maggiore rispetto ai ragazzi. Tra i fattori che sembrano influire su questa tendenza, vi sono le crescenti pressioni scolastiche e sociali, oltre a una maggiore attenzione all’immagine personale e alla relazione con i pari.
Comportamenti a rischio: tra trasgressione e consapevolezza
L’indagine ha posto l’accento anche sui comportamenti a rischio, rilevando una generale disapprovazione verso atteggiamenti estremi. Solo una piccola minoranza considera accettabili comportamenti come il consumo di droghe pesanti o il danneggiamento di beni pubblici. Tuttavia, vi è una maggiore tolleranza verso il consumo di alcol e la trasgressione di regole meno severe.
Colpisce il dato che riguarda il comportamento di ubriacarsi, considerato lecito da una quota elevata di adolescenti, con una leggera prevalenza tra le ragazze rispetto ai ragazzi.
Il gioco d’azzardo e la guida spericolata dopo aver bevuto alcol sono altri comportamenti a rischio che, seppur meno diffusi, sono presenti soprattutto tra i maschi. Questi dati, uniti alla disapprovazione quasi unanime verso le droghe pesanti, delineano un quadro di giovani consapevoli dei rischi più estremi, ma ancora inclini a sperimentare comportamenti più accettati socialmente.
Valori e ideali: la famiglia al centro
La ricerca ha anche approfondito i valori e gli ideali dei giovani del territorio. La famiglia e il lavoro emergono come pilastri fondamentali nelle aspirazioni future dei ragazzi. La maggior parte dei giovani ha dichiarato di attribuire un grande valore alla famiglia, percepita come un elemento stabile e sicuro su cui poter contare nel futuro.
Altri ideali importanti includono la solidarietà, la libertà e la democrazia, con un maggiore interesse per temi come la parità di genere e la multiculturalità, soprattutto tra gli studenti delle scuole superiori.
Conclusioni
L'indagine ha offerto uno spaccato approfondito della vita dei giovani e adolescenti di Olbia-Tempio, mostrando un panorama complesso fatto di soddisfazioni, ma anche di sfide. Se da un lato emergono relazioni familiari forti e una buona soddisfazione scolastica, dall’altro lato non mancano segnali di preoccupazione legati alla percezione di felicità e ai comportamenti a rischio.