Olbia attrae studenti universitari da tutta la Sardegna
Con i nuovi corsi di laurea in Infermieristica e Ingegneria Navale, Olbia si consolida come centro di attrazione universitaria, accogliendo studenti provenienti da tutte le aree della Sardegna: sono 29 i Comuni con un studente presente.
Grazie all’accordo istituzionale tra le università sarde, il Comune di Olbia, la Regione Sardegna e il consorzio UniOlbia, dunque, il progetto di università diffusa nei territori viene notevolmente potenziato, aumentando la possibilità per le nuove generazioni sarde di conseguite la laurea a costi accettabili.
In questa direzione si sta muovendo UniOlbia, che nell'anno accademico 2024/2025 ha raggiunto quota cinque corsi di laurea e sta lavorando, come supporto, alla creazione di una nuova offerta per il prossimo anno.
Infermieristica, studenti da tutta l’isola
Il corso di laurea in Infermieristica - offerto dall’Università di Sassari con il supporto di UniOlbia, il sostegno del Comune di Olbia, il finanziamento della Regione Sardegna e il Mater Olbia come partner - è l'ultimo arrivato ma conferma una tendenza emersa già con il corso di Ingegneria navale: Olbia attrae studenti da tutta l'isola, non solo dalla sua provincia.
Questi sono i Comuni della Sardegna che hanno uno studente per il nuovo corso di medicina: Ploaghe, Uras, Tempio Pausania, Macomer, Alghero, Olbia, Putifigari, Carloforte, Usini, Budoni, Cardedu, Sassari Monti, Lunamatrona, Guspini, Arbus, Luras. Alcuni Comuni hanno più di uno studente, ma l'elenco è destinato ad allungarsi perché molti studenti che hanno superato il test di ammissione stanno perfezionando ora l'iscrizione. L'assegnazione dei posti, fissati in 50 dal ministero della Ricerca e dell'Università, è in corso; le domande erano state 240.
La rappresentanza geografica - con città come Sassari e comuni molto distanti come Carloforte - testimonia l’attrattiva di Olbia come città universitaria, capace di offrire un’istruzione sanitaria accessibile per gli studenti di tutto il territorio sardo, che non devono quindi allontanarsi dall’isola.
Ingegneria Navale, un corso oltre i confini sardi
Anche il nuovo corso di laurea in Ingegneria Navale - promosso dall’Università di Cagliari con il supporto di UniOlbia, il sostegno del Comune di Olbia e il finanziamento della Regione Sardegna - attrae iscritti non solo da tutte le province sarde, ma anche dal resto d’Italia. Gli studenti provengono da i seguenti Comuni: Olbia, Arzachena, Tempio, Padru, Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Urzulei, Sanluri, Ploaghe, Suni, Siniscola, Bosa, Sant'Antioco. Ci sono poi due studenti del resto d'Italia: uno da Formia (Lazio) e uno da Briosco (Lombardia).
Anche in questo caso, l'elenco potrebbe aumentare perché alcuni studenti stanno facendo degli esami di recupero prima di perfezionare l'iscrizione a Ingegneria navale.
L’ampia copertura territoriale in Sardegna - unita al forte richiamo nazionale - evidenziano il crescente valore di Olbia come polo universitario per la formazione tecnica e scientifica nel campo della nautica, in cui la città, insieme alla Gallura, primeggia a livello nazionale.
Alloggi e servizi, il supporto agli studenti fuori sede
Sempre grazie alla collaborazione istituzionale, il Cipnes Gallura ha messo a disposizione 50 alloggi nell'ex albergo Geovillage per gli studenti universitari fuori sede. Ci sono sia alloggi liberi (per chi non rientra nei parametri per la borsa di studio), sia alloggi degli Ersu di Sassari e Cagliari. Questa disponibilità rappresenta un importante sostegno per i giovani che scelgono Olbia per i loro studi universitari.
Olbia, una città universitaria in espansione
La varietà delle provenienze degli studenti nei corsi di Infermieristica e Ingegneria Navale - a cui si aggiungono quelli dei tre corsi di laurea del Disea dell'Università di Sassari - dimostra l’attrattiva crescente di Olbia come città universitaria. Grazie alla sinergia istituzionale, il progetto dell’università diffusa, sostenuto finanziariamente dalla Regione Sardegna, sta prendendo sempre più piede, offrendo nuove opportunità formative e contribuendo allo sviluppo economico e culturale dell’isola.
DOCUMENTI
Protocollo d'intesa sugli alloggi