Turismo in Sardegna: aumentano gli arrivi, ma calano le presenze
La Sardegna non soffre di overtourism. Nonostante un incremento degli arrivi del 12,32% dal 2017 al 2023, il numero complessivo di presenze è sceso del 14,75% nello stesso periodo. Questo dato conferma che, pur attirando più visitatori, i soggiorni si sono accorciati, permettendo all’isola di gestire il flusso turistico senza sovraffollamento. E infatti la stagione turistica si è allungata (link).
La tendenza emerge dai dati dell'Istat rielaborati dalla Comunicazione e Centro Studi di UniOlbia.
Arrivi totali
Nel 2023, gli arrivi totali sono stati 3.478.891 e sono cresciuti del 1,96% rispetto al 2022. Rispetto agli anni pre-pandemia, gli incrementi sono stati del +1,01% rispetto al 2019, del +6,07% rispetto al 2018, e del +12,32% rispetto al 2017.
Presenze totali
Le presenze totali in Sardegna hanno invece subito un calo continuo. Nel 2023, le presenze sono state 14.200.536 e sono diminuite del 3,4% rispetto al 2022, del 6,24% rispetto al 2019, del 4,95% rispetto al 2018, e dello 0,15% rispetto al 2017.
Agosto in calo
Il mese di agosto, che solitamente rappresenta il picco della stagione turistica, ha mostrato un calo significativo nelle presenze. Nel 2023, rispetto al 2022, le presenze sono state 3.525.577 e sono diminuite del 10,41%, mentre gli arrivi hanno registrato una flessione del 5,82%.
Confrontando il 2023 con il 2019, le presenze di agosto sono calate del 11,42%, mentre gli arrivi sono scesi del 5,76%. Il confronto con il 2018 mostra un calo delle presenze del 9,67%, ma un incremento degli arrivi del 1,81%. Infine, rispetto al 2017, le presenze di agosto sono diminuite del 7,97%, mentre gli arrivi sono aumentati del 5,35%.
Overtourism lontano
Questi dati evidenziano che, nonostante la Sardegna attragga più visitatori, i soggiorni sono più brevi. La gestione equilibrata del turismo ha permesso all'isola di evitare il fenomeno dell'overtourism, mantenendo un flusso di turisti sostenibile nel corso degli anni. E con l'allungamento della stagione diventato realtà dopo il Covid.
L’impegno di UniOlbia
UniOlbia continuerà a monitorare questi trend, offrendo analisi e approfondimenti per comprendere meglio le dinamiche del turismo in Sardegna e supportare strategie di sviluppo sostenibile per il futuro. Queste analisi fanno parte della missione di UniOlbia di "Lavorare per garantire i migliori corsi universitari a Olbia e offrire alle imprese e al territorio i professionisti del futuro".
Tra i corsi di laurea offerti, ci sono Economia e Management del Turismo dell'Università di Sassari (Uniss) e Ingegneria Navale dell'Università di Cagliari (UniCa), che formano figure professionali capaci di affrontare le sfide dei settori turistico e nautico. [g.p.]
Analisi su arrivi e presenze in Sardegna dal 2017 al 2023
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